IN CAMMINO DA CAGLIARI A PAVIA – Presentazione del progetto Sulle orme del Cammino di San Saturnino da Cagliari a Pavia

• VENERDÌ 16 OTTOBRE 2021 – Dalle 9.00 alle 13.00

Incontro con le scuole di ogni ordine e grado e visita guidata gratuita

Pavia in età romana e nell’alto medioevo – Itinerario in città

• SABATO 17 OTTOBRE – ore 11.00

Visita guidata gratuita aperta al pubblico 

Pavia in età romana e nell’alto medioevo – Itinerario in città

Si visiteranno la sezione romana e longobarda dei Musei Civici di Pavia, la Basilica di San Pietro in Ciel D’Oro, la Basilica di San Michele Maggiore e il ponte coperto.

• SABATO 17 OTTOBRE – ore 15.00 – 17.00

Basilica di San Pietro in Ciel’ d’Oro – Sala Multimediale presso il Chiostro Agostiniano, piazza S. Pietro in Ciel D’oro 2/B

• MERCOLEDÌ 27 ottobre – ore 10.30
  Sala polifunzionale del Comune di Monserrato – Piazza M. Vergine

Presentazione del libro “SAN SATURNINO. La storia, il culto, il cammino“

Saluti del Sindaco Tomaso Antonio LOCCI

INTERVENGONO
Dott.ssa Maristella LECCA, assessore al Turismo comune di Monserrato

Daniela NOLI, Presidente dell’Associazione Athanatos e progettista del Cammino di S. Saturnino

Filippo SPANU, Presidente dell’associazione Chelu e Luna, Cammino di S. Saturnino

Valentina MILIA, archeologa, guida turistica

Emanuela STARA, Assessore con delega in materia di cultura, tradizioni agricole, vitivinicole e popolari, spettacolo, lingua sarda, rapporti con l’Università, pari opportunità

• MERCOLEDÌ 27 ottobre – ore 17.30
  Caffè ‘900 via Domenico Millelire, 4 CagliariPresentazione del libro “SAN SATURNINO. La storia, il culto, il cammino“Alessandra Sorcinelli dialoga con Daniela Noli. 

   

  Letture espressive a cura di Guglielmo Aru e Francesca Petrucci, teatroteca La porta illuminata.

  Lettura della Poesia Santu Sadurru a cura di Franco Carta.

   

• GIOVEDÌ 28 ottobre – ore 9.00 – 13.30
  Sala conferenze della Fondazione di Sardegna, via San Salvatore da Horta, 2 Tavola rotonda “San Saturnino: gli ideali, i principi, l’identità.” 

   

  Matteo PORRU e Maria Luisa SECCHI dialogano con:
  Ester Cois, Alice Guerrieri, don Emanuele Meconcelli, Maria Grazia Pittiu, Claudia Sarritzu.

• VENERDÌ 29 ottobre – Ore 9.00 – 13.30
  Sala conferenze della Fondazione di Sardegna, via San Salvatore da Horta, 2 Tavola rotonda “Patron nuestro poderozo”. Figura e culto di San Saturnino Martire Cagliaritano a quattro secoli dal ritrovamento delle sue reliquie (1621-2021). 

   

  SALUTI ISTITUZIONALI

  Monsignor Giuseppe BATURI, Arcivescovo Metropolita di Cagliari

  Dott. Paolo TRUZZU, Sindaco di Cagliari

  INTRODUCE E MODERA

  Dott.ssa Daniela NOLI, Presidente Associazione culturale Athanatos, progettista del “Cammino di San Saturnino”

  INTERVENGONO
  Avv. Antonello ANGIONI, Consigliere comunale di Cagliari, Cagliari e San Saturnino: un patronato ancora evanescente

  Padre Tarcisio Marco MASCIA, OFM Capp., Seraffín Esquirro “buscador de San Sadorro”. L’Ordine cappuccino e le contese municipaliste nella Sardegna del Seicento

  Dott. Mauro DADEA, Storico, “Desquivel triumphante”. Formazione e azione di don Francisco Desquivel nel Processo concistoriale per la sua nomina all’episcopato

  Dott.ssa Priscilla PILI, Storica dell’arte , “La diffusione del culto nel nord Italia”

  Dott.ssa Maria PASSERONI, Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Cagliari e Oristano, “Statura parvus, animo excellentior”. San Saturnino Martire di Cagliari nelle testimonianze iconografiche

  CONCLUSIONI

  Don Gionatan DE MARCO, Direttore dell’Ufficio Nazionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport della CEI, “I cammini e il turismo conviviale “

  INTERMEZZO
  Daniela Deidda, Attrice, rievoca il ritrovamento delle reliquie di San Saturnino Martire Cagliaritano, il 14 ottobre 1621, dal Santuario de Caller di Seraffín Esquirro.

   

• VENERDÌ 29 ottobre
  Sala conferenze della Fondazione di Sardegna, via San Salvatore da Horta, 2 – Ore 16.30 – 19.30Con la collaborazione dei Convegni di cultura Maria Cristina di Savoia 

   

  Tavola rotonda Progetto famiglia: una sfida sociale

  SALUTI AUTORITÀ
  Dott.ssa Viviana Lantini, Assessora delle politiche sociali, del benessere e della famiglia

  INTRODUCE E MODERA
  Dott.ssa Daniela POMPEI, pedagogista

  INTERVENGONO

  Dott.ssa Donatella GAVASSINO, psicologa e Presidente dei convegni di cultura Beata Maria Cristina di Savoia, Cagliari, Dalla famiglia normativa alla famiglia affettiva

  Prof.ssa Lisa Valentina CAO, dirigente scolastica Istituto Comprensivo La Marmora – Monserrato, Scuola e famiglia, un rapporto necessario

  Cav. Adriano PICCIAU, Gr.Uff. e studioso di Dottrina Sociale della Chiesa, imprenditore, referente della Fondazione Vaticana Centesimus Annus Pro Pontifice, Famiglia ed Ecologia Integrale in riferimento alla Laudato Sì.

  Dott.ssa Eleonora NINU, psicologa psicoterapeuta, presidentessa Osservatorio Cybercrime Sardegna,  La famiglia ai tempi dello smartphone. L’impatto dei Social e del covid nelle relazioni.

  Don Marco LAI, direttore Caritas Diocesana, Famiglie al tempo del covid e difficoltà sociali ed economiche.

   

   

• VENERDÌ 29 ottobre – ore 21.00
  Via dei Genovesi 75, Cagliari c/o “Associazione i Cavalieri dell’Antica Locanda al Castello”Rievocazione storica del ritrovamento delle reliquie di S. Saturnino Martire, avvenuto il 14 ottobre del 1621 e momento di preghiera e raccoglimento, vestizione del santo con omaggio delle Associazioni Athanatos e Chelu e Luna. 

   

   

   

• SABATO 30 ottobre Ore 9.30
  Ingresso del simulacro in Basilica di San Saturnino alla presenza del picchetto militare interforze. 

   

  Accoglienza a cura della Polifonica Karalitana della Cattedrale di Cagliari, Maestro Mons. Gianfranco Deiotto – In Virtute Tua, Domine, Canto Gregoriano XIII secolo

  Percorso espositivo dell’Università degli Studi di Cagliari, realizzato dal gruppo di lavoro della prof.ssa Rossana Martorelli e traduzione della Passio a cura del prof. Antonio Piras

  Rievocazione del ritrovamento delle reliquie di S. Saturnino Martire cagliaritano, il 14 ottobre 1621, dal Santuario de Caller di Serrafin Esquirro, voce narrante Daniela Deidda

  Recita del santo rosario e rievocazione storica a cura dell’Associazione I Cavalieri dell’Antica Locanda al Castello

  Ore 10.45
  Omaggio musicale a cura del “Duo Animas“, composto da Alessandro Melis, chitarrista e dalla vocedi Sabrina Sanna. Programma: Maria Santa, Tue Canta, S’Aneddu.

  Lettura poesia dedicata a S. Saturnino a cura della poetessa Alessandra Sorcinelli 

  Ore 11,00
  Tavolo laboratorio “I Cammini una risorsa per il territorio. Storia, cultura, tradizione e turismo esperenziale”

  MODERA
  

  Dott.ssa  Silvia FANNI, pedagogista museale

  SALUTI ISTITUZIONALI

  Giovanni Maria CHESSA, assessore del Turismo, Artigianato e Commercio, Regione Sardegna

  Dott. Francesco MUSCOLINO, direttore regionale Musei della Sardegna

  Prof. Fabrizio PILO, Ingegnere, Prorettore delegato per il territorio e l’innovazione Università degli studi di Cagliari 

  Dott. Alessandro SORGIA, Assessore delle attività produttive, turismo e promozione del territorio, comune di Cagliari

  INTERVENTI

  Mariangela SINGALI, Assessore con delega alla Cultura, Musei, Eventi e Marketing territoriale, la promozione di un territorio attraverso i cammini. Pavia

  Alessandro SITZIA, architetto, funzionario responsabile Musei della Sardegna: La basilica di S. Saturnino, una storia da riscrivere.

  Ilaria NASCIMBENE, storica dell’arte e presidente della Cooperativa Progetti di Pavia

  Gina LEDDA, il turismo conviviale, una risorsa per il territorio. Il cammino di S. Saturnino

   

• SABATO 30 ottobre
  Basilica di S. SaturninoOre 16.00
  visita guidata a cura di Valentina MILIA, archeologa e guida turistica,  Basilica S. Saturnino e percorso espositivo su san Saturnino, a cura del gruppo di lavoro della prof.ssa Rossana MARTORELLI, dell’Università degli Studi di Cagliari
   

   

  Ore 17.00
  Recital della violinista Silvia Paola MELONI

  Programma:
  J.S. BACH: ( 1720) Sonata n. 2 in la minore, BWV 1003. Grave e Allegro.
  H.I.F. Biber: (1676) Passacaglia in sol minore “The Guardian Angel “

  Ore 19.00
  Conservatorio di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari, Orchestra della classe di esercitazioni orchestrali
  Alberto Pollesel, Direttore
  Eleonora Chighine, Soprano
  Filippo Piredda, Pianoforte

  Programma:
  L. van Beethoven, Scena e aria per Soprano e Orchestra op. 65 “Ah! Perfido
  L. van Beethoven, Ouverture op. 43a “Le creature di Promoteo
  L. van Beethoven, Concerto per pianoforte e Orchestra n. 1 in Do Maggiore op. 15

• DOMENICA 31 ottobre – Inizio del CamminoOre 8.15
  Punto di incontro in piazza S. Cosimo, CagliariOre 9.00
  Sosta a Monserrato, chiesa S. Ambrogio, accoglienza don Marcello Lanero

  Ore 10.00
  Sosta ad Ussana chiesa S. Saturnino, accoglienza don Simone Scalas

  Ore 11.00
  Sosta Gesico, S. Amatore, accoglienza don Giulio Zedda

  Ore 12.00
  Mandas chiesa S. Giacomo Apostolo

  In contemporanea si svolgerà il trekking organizzato dalla A.S.D. Polisportiva di Mario Gianluigi Casu – per prenotazioni e iscrizioni: tel. 3346052966 – marioluigi@tiscali.it

  SOSTA PRANZO – agriturismo Mandas Le vigne ducali

  Ore 14.00
  Inizio del cammino dalla stazione ferroviaria di Mandas – (chiesa di S. Giacomo Apostolo, a Isili – chiesa S. Saturnino), passando attraverso Gergei – chiesa S. Vito Martire e benedizione del simulacro.

  Arrivo a Isili, chiesa di S. Saturnino, accoglienza don Antonello Demurtas

  Ore 19.00
  Rientro a Cagliari

• LUNEDÌ 1 Novembre – prosecuzione CamminoOre 8.15
  Punto di incontro piazza san Cosimo – CagliariOre 9.30
  Tappa Serri, San Basilio Magno, accoglienza Don Ottavio Angioni

   

  Ore 10.15
  Tappa Escolca, Santa Cecilia, accoglienza don Davorin Dobaj

  Ore 11.20
  Tappa Gonnoscodina, ritrovo ingresso parco di San Daniele con il segretario di zona Coldiretti Evandro Pusceddu

  Ore 11.30
  Accoglienza di S. Saturnino e trasferimento presso la chiesa di S. Daniele – benedizione del Santo, accoglienza Don Fidelis Assenga.

  Saluti Autorità presenti e saluti del presidente provinciale Coldiretti, Giovanni Murru

  In contemporanea si svolgerà il trekking nel Parte Montis (per prenotazioni e iscrizioni tel. 3351208097 mail silviafanni16@gmail.com) e la biciclettata organizzata dalla Associazione Karalis Xtreme (per info, prenotazioni e iscrizioni sofypalt@gmail.com) – vedi sotto il programma completo del giro della Marmilla.

  Sosta pranzo – Gonnoscodina

  Ore 12.30
  Nella piazza adiacente la chiesa consegna dell’agribag Coldiretti

  Ore 14.00
  Usellus, Arrivo dei pellegrini alla Chiesa di Santa Reparata, accoglienza don Mario Ecca.

  Accoglienza del Santo in presenza del Coro Ghentiana Ruinas, dell’Associazione Femina de Marmilla e della Confraternita di San Bartolomeo.

  Saluti e accoglienza, presso il Sagrato Di Santa Reparata, da parte delle Autorità Locali e della Associazione Culturale  Julia Augusta

  “Racconti dei giorni d’incendio” in video e mostra  fotografica presso i  loggiati ( is Cumbessias ) di Santa Reparata

  Momento di preghiera e raccoglimento per il territorio

  Letture di poesie a cura di Alessandra  Sorcinelli, poetessa

  Rievocazione del ritrovamento delle reliquie di San Saturnino Martire cagliaritano, il 14 Ottobre 1621, dal Santuario de Caller di Serafin Esquirro, voce narrante Daniela Deidda

  Piccola esposizione dei prodotti tipici locali  presso i loggiati della chiesa: Cantina La Giara di Usellus, ceramiche di Francesca Addari , Mieli Manias

  Assaggio dei vini offerti dalla Cantina La Giara di Usellu

  Ore 18:00
  Rientro a Cagliari

• L’ingresso alle attività sarà consentito, secondo le regole del distanziamento, fino a esaurimento posti. Green pass obbligatorio.

Il percorso è tracciato su sterrate e strade secondarie della Marmilla, con spunti di interesse storico, archeologico, naturalistico e religioso.
Dal caseggiato ubicato in via Morgongiori si attraverserà l’abitato, transitando davanti alla chiesa di San Daniele e agli archi della scomparsa chiesa di San Bartolomeo, fino a raggiungere la periferia del paese dove si percorre il “ponte romano” sul rio Mannu al termine del quale si imboccherà uno stradello a fondo misto fino alla periferia di Gonnostramatza.Si pedalerà sulla S. P. 44 per quasi 5 km superando un dislivello di circa 250 metri per raggiungere la “Giara di Siddi”, un piccolo altopiano basaltico noto localmente come “su Pranu”. Qui si potrà visitare “Sa Domu ‘e s’Orku”, una delle così dette “tombe di giganti” meglio conservate dell’isola. Dall’altipiano si procederà in discesa fino all’abitato di Siddi dove si potrà vedere l’antica chiesa medievale di San Michele Arcangelo, eretta nella seconda metà del XXXIII secolo. Sulla facciata è presente un interessante fregio raffigurante 5 figure antropomorfe. Ubicato a breve distanza da Siddi, il paese di Ussaramanna è caratterizzato dalla presenza, alla periferia del paese, del nuraghe San Pietro; il monumento prende il nome da una chiesa ormai scomparsa ed è attualmente in fase di scavo per permetterne la fruizione. La chiesa campestre di San Lorenzo sarà la tappa successiva: l’edificio si trova a circa 2 km dal paese, all’interno di una piccola, ma accogliente oasi alberata. Si pedalerà con leggerezza su stradelli secondari a fondo misto, talvolta accompagnati da olivastri secolari, aggirando la punta settentrionale dell’altipiano fino a Baressa, centro abitato noto per i suoi mandorleti, e da qui sino alla chiesa campestre di Santa Maria in Atzeni, antica parrocchiale di un borgo medievale scomparso, ristrutturata in epoca moderna. Ormai si è in vista dell’arrivo, Gonnoscodina dista solo pochi km di sterrate e asfalto qua si totalmente pianeggiante. Prima di tornare al punto di partenza il gruppo farà sosta davanti alla già citata chiesa di San Daniele, quindi si raggiungerà il caseggiato presso il quale si sono parcheggiate le auto per un ristoro.
L’escursione misura circa 35 km su fondo stradale misto asfalto/sterrato/cementato in buono stato, con circa 250/300 metri di dislivello positivo, quasi tutti concentrati per l’ascesa sull’altopiano. Sono inseriti nel percorso dei tratti di discesa ripida su fondo sterrato, con ciottoli; si consiglia di procedere a piedi qualora non si fosse in possesso della necessaria esperienza.
Durante il percorso si affronteranno tratti su strade provinciali, aperte al traffico automobilistico, e si percorreranno strade urbane, pertanto si raccomanda prudenza e rigoroso rispetto del codice della strada.
Oltre al casco, da indossare allacciato, è opportuna l’autosufficienza idrica e alimentare, nonché una bicicletta in buono stato di efficienza. Infine, per premunirsi contro il rischio di forature, dotarsi di una camera d’aria di scorta o un “gonfia e ripara